Preparare questo piatto richiede un notevole impegno: innanzitutto la raccolta delle lumache che, come tutti sanno, va effettuata subito dopo una pioggia, comporta camminare su terreni bagnati e tra l'erba fradicia; in più molte volte si trovano attaccate agli alberi di aranci, ed essendo quest'ultimi carichi di pioggia, il raccoglitore viene inzuppato anche dall'alto; inoltre per questa preparazione si usano molluschi non molto grandi per cui, per ottenerne una quantità sufficiente per gustarli in compagnia, occorre prenderne in gran numero.
Una volta raccolte vanno messe a spurgare per 3 o 4 giorni affinché si liberino il più possibile di materia estranea. Poi vanno lessate e sgusciate una ad una facendo attenzione a liberarle da eventuali residui non commestibili; quindi vanno pulite con sale e farina per eliminare ogni traccia della caratteristica bavetta; volendo si possono ancora trattare con il limone per schiarirle ulteriormente. A questo punto sono pronte per essere cucinate immediatamente o, più spesso, vengono congelate in attesa di riunire un certo numero di commensali estimatori di questa prelibatezza.
In una padella vengono messi ad appassire nell'olio pezzetti di peperone dolci frammisti a peperoncini piccanti; quindi si aggiunge del pomodoro fresco e si versano le lumache già lessate; si lascia insaporire il tutto ed il piatto è pronto.
E' un piatto veramente speciale; è sempre buonissimo, ma quando si raggiunge l'equilibrio tra peperoni dolci e piccanti (che si devono sentire, ma senza esagerare) e si dispone di pomodori freschi e saporiti, allora diventa, secondo me, una preparazione di altissima cucina, una di quelle cose per cui gli amatori sono disposti a fare pazzie!
Pubblicato il 2011-06-16